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hugo demarco
le opere
biografia
Hugo Demarco nasce a Buenos Aires nel 1932,dove insegna pittura e disegno fino al 1957.
Qui inizia la sua attività espositiva con la partecipazione a due mostre collettive nel 1956
e nel 1959 anno in cui compie il suo primo viaggio a Parigi.
Nel Luglio 1960 a Parigi con gli artisti Garcia Miranda , Garcia Rossi , Julio Le Parc , Vera Molnar, Joel Stein
Francois Morellet , Moyano Servanes , Francisco Sobrino e Jean Pierre Yvaral firma l'atto di fondazione del
GRAV Groupe de Recherche d' Art Visuel
Sono gli anni delle prime opere ottico-
intorno alla Galerie Denise Renè ,dove,nel 1961 tiene la sua prima mostra personale.
Nel 1963 ottiene una borsa di studio dal Governo Francese e si trasferisce definitivamente a Parigi.
. Partecipa a tutte le manifestazioni sul movimento,sull'arte cinetica e programmata e sulla Nuova Tendenza.
Demarco realizza anche numerosi film per la televisione francese la televisione argentina e la televisione
venezuelana. Dopo anni di ricerca sul movimento,la luce e il colore,si è orientato particolarmente verso il rapporto
fra forma e spazio. Lo spazio è inteso da Demarco come un dialogo fra il materiale e l'immateriale della sua opera,
fra il concreto e l'astratto,fra il reale e l'irreale
Scompare a Parigi nel 1995
Sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche e private in tutto il mondo tra cui:
Museo Nacional de Bellas Artes Buenos Aires Argentina Collezione Torcuato di Tella Buenos Aires Argentina
Museo di Recklinghausen Germania Museo d’Arte Moderna Amburgo Germania
Museo de Arte Contemporaneo Caracas Venezuela Museo de Bellas Artes Caracas Venezuela
Musée d’Art Moderne de la ville de Paris Francia Musée Bertrand Châteauroux Francia
Collezione Peter Stuyvesant Amsterdam Olanda Tel Aviv Museum Israele
The Museum of Drawers Berna Svizzera The University of Sidney Australia
Museo de Arte Contemporaneo Madrid Spagna Museo del Siglo XX Alicante Spagna.
Principali mostre
1961 Espone col G.R.A.V. (Groupe de Recherche d'Art Visuel) alla Galerie Denise René a Parigi
1962 Museo di Leverkusen Germania
1963 Museo d'arte moderna di Parigi.
1964 Incontro con gli artisti di "Nouvelles tendances"Sidney Janis alle ,New York.
1965 Esposizione al M.O.M.A. di New York.
1966 Esposizione al Museo d'Eindhoven.
1967 Biennale di Parigi -
1968 Documenta 4, Kassel -
1971 America Latina -
1972 Museo d'arte moderna di Bogotà -
1973 Centro Internazionale di Cultura di Anversa.
1976 Festival Internazionale d'Arte Contemporanea, Allones '76, Francia.
1977 032303 Galleria Nazionale del Canada, Ottawa.
1978 Arte cinetica, Galleria Zomboulakis, Atene.
1979 5° Biennale d'arte Contemporanea, San Martino di Lupari (Padova).
1980 FIAC, Parigi.
1981 "Ricerca estetica concreta" Palazzo Reale -
1984 "Il Movimento e la velocità nell'arte", Museo di Dunkerque.
1985 Klar Forni, Gronningen, Copenaghen.
1987 "L'arte e il colore" Museo di Cholet -
1990 50 anni di Riflessione e d'Azione nell'Arte Contemporanea, Cercle Noroit, Arras.
1992 L'arte in movimento, Fondazione Maeght, Saint-
In omaggio a Demarco , che per molti anni ha frequentato Brescia dove peraltro aveva uno studio,
il ricordo di un amico che gli è sempre stato vicino
sempre carrozza 119, binario due intercity delle 21,45.Tante sigarette fumate insieme(purtroppo oggi
non fumo più ), cene fino a tardi a raccontare di artisti e galleristi, di quadri mai pagati, di amici ormai
scomparsi, di grandi artisti...sconosciuti.Io che tento di tradurti una canzone di Guccini (quello che parla
tanto), e Milano e Bologna e il tango e Gardel e quel motivo:" quando tace il cantor canta la vida (non
ho mai imparato le parole esatte ma...ormai ) E poi ancora sul balcone di casa che guardiamo nella notte
i raggi laser del Number One che si incrociano tra le nuvole e tu che dici
" si potrebbe realizzare con la luce..."
e ridendo "non sono ancora finito Hugo Demarco non è ancora finito". Ed era vero. Ed è vero
Beppe Bonetti da contemporanea-